LASERPLAST
NEOFORMAZIONI BENIGNE DELLA CUTE
La bellezza giace negli occhi di chi la contempla
Un esaustivo compendio delle lesioni cutanee di natura benigna (e quindi a prognosi positiva) può essere cercato in www.laserplastdermatologia.org. Le neoformazioni cutanee benigne possono avere forma, colore, aspetto, spessore, dimensione assai diverse tra loro e possono prendere origine sia dall’epitelio di superficie che dal derma. Anche il tessuto sottocutaneo o gli annessi cutanei possono essere sede di iniziale sviluppo di tali neoformazioni.
Le più comuni sono la cheratosi seborroica, i polipi fibroepiteliali, il granuloma piogenico, il corno cutaneo, l’adenoma sebaceo, il dermatofibroma, la cisti sebacea, il neurofibroma, il lipoma. Quando presentano un elevato spessore ed infiltrano la cute per gran parte del suo spessore o sono situate al di sotto di essa possono essere asportate solo chirurgicamente mentre quando hanno una localizzazione esclusivamente superficiale il metodo di asportazione di elezione è l’ablazione (vaporizzazione) con laser a CO2 o Erbium.
Un diverso approccio terapeutico è invece da riservare alle cheratosi attiniche. Queste lesioni, spesso multiple, delle zone fotoesposte devono essere considerate come pre-cancerosi obbligate (a sicura evoluzione neoplastica) e pur essendo esse stesse ancora di natura benigna quando sono in elevato numero devono essere asportate. La terapia di elezione per il loro trattamento è la terapia fotodinamica (PDT) che può essere resa più efficace se preceduta da un trattamento con laser ablativi (laser assisted PDT).