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LaserPlast

Chirurgia Estetica

Rinoplastica

La bellezza giace negli occhi di chi la contempla

Il Trattamento

Dettagli

La rinoplastica è l’intervento mediante il quale si modifica la forma della piramide nasale modificandone la sua componente ossea e cartilaginea. E’ un intervento che tende a correggere gli eventuali difetti presenti armonizzando il naso nel contesto del volto. La rinoplastica può essere chiusa o aperta (di solito utilizzata quando il paziente ha già subito un precedente intervento o il difetto da correggere è di tipo post-traumatico). In Anestesia Generale (solo di rado si utilizza quella locale con sedazione farmacologica) si eseguono due incisioni all’interno delle narici (nel caso di rinoplastica aperta queste incisioni vengono unite tra loro attraverso una incisione che passa esternamente per la columella). Attraverso queste incisioni sia il rivestimento cutaneo esterno che quello mucoso interno vengono staccati dallo scheletro osteo-cartilagineo. Lo scheletro è quindi modificato per correggere i difetti presenti (asportazione del gibbo nasale, asportazione di parte delle cartilagini , riduzione della punta mediante asportazione cartilaginea o modificazione della punta mediante innesti di cartilagine o suture tra le stesse, etc). Una eventuale deviazione del setto nasale può essere corretta nello stesso tempo chirurgico. Al termine delle modificazioni scheletriche le incisioni vengono suturate, sul naso viene applicata una placca rigida conformata sul singolo paziente e all’interno del naso vengono applicati 2 tamponi costituiti da garze unte. In tale modo si mantengono in asse ed in sede le modificazioni scheletriche appena apportate. Gravi alterazioni della funzionalità respiratoria richiedono esami strumentali (TAC) prima dell’esecuzione dell’intervento. Il risultato dell’intervento è permanente.

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INFO

Cosa bisogna sapere

Intervento chirurgico

Dolore ed edema per qualche giorno ben controllabili mediante terapia farmacologica. Evidenti ecchimosi (tipo a “botta”) alle palpebre inferiori per qualche giorno dopo l’intervento . I possibili rischi sono l’ematoma (accumulo di sangue che quasi mai richiede l’evacuazione chirurgica) , l’epistassi (sanguinamento dalle narici), l’otturazione nasale e i difetti di olfatto (di solito transitori). Le infezioni sono molto rare e controllabili con terapia farmacologica. Cicatrici patologiche o cheloidee sono rarissime

Sospensione di farmaci anticoagulanti o antiaggreganti almeno 6 giorni prima dell’intervento; sospensione del fumo

Evitare attività fisica intensa (anche sessuale) nelle 2 settimane dopo l’intervento, evitare l’esposizione alla luce solare, calzare la placca rigida a protezione del naso durante l’attività fisica nelle 4 settimane dopo l’intervento.

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