L’M22 è una piattaforma laser alla quale sono collegabili in modo alterno 3 manipoli. Il primo è un laser Nd:YAG 1064 nm che può essere dotato di una punta cilindrica (9 mm), una rettangolare (2 X 4 mm) ed una conica (6 mm). Tali estremità sono in zaffiro (per permettere una migliore conduzione della luce) e raffreddate a 0° centigradi (con un sistema detto a “cella di Peltier”). Il secondo manipolo è invece un manipolo a luce pulsata. Al suo interno possono essere inseriti 6 filtri differenti (695nm, 640 nm, 615 nm, 590 nm, 560 nm, 515 nm) che permettono di raggiungere diverse profondità dello spessore cutaneo. Il terminale è rettangolare di 15 X 35 mm o di 8 X 15 mm (adeguandosi così alle diverse regioni anatomiche) e sempre in zaffiro. Come il precedente è raffreddato sino a 0° centigradi permettendo, così, di appoggiare lo stesso alla cute (in questo modo non si ha dispersione di energia e raffreddando la cute si mantiene un elevatissimo standard di sicurezza). L’emissione energetica è detta OPT (o Optimal Pulse Technology) ed è definita ad onda quadra. In questo modo la quantità di energia emessa è costante e, potendo ridurne l’entità proprio per la sua costanza, diventa quasi esente da rischi. Il terzo manipolo è un laser frazionato non-ablativo a 1565 nm. La forma e le dimensioni dello spot così come il numero di micro-impulsi per unità di superficie e l’energia degli stessi può essere liberamente modificata dall’operatore. La modifica di tutti questi parametri permettere di adeguare ogni singolo trattamento alla patologia da trattare ed al risultato che si vuole ottenere