LASERPLAST
TRATTAMENTI CON LASER A CO2
La bellezza giace negli occhi di chi la contempla
Il laser a Co2 ha una lunghezza d’onda di 10600 nm ed ha come obiettivo l’acqua. Quando colpisce i tessuti cutanei ne determina ablazione (vaporizzazione) rilasciando al contempo del calore che provoca una contrazione del derma ed una imponente stimolazione alla produzione di nuovo collagene (il processo di produzione del collagene può durare sino a 9 mesi dopo il trattamento).
Le capacità di ablazione possono essere usate quando si vuole tagliare la pelle coagulando al contempo i piccoli vasi sanguigni (si utilizza in questi casi uno spot estremamente piccolo di 0,2-0,6 mm) oppure quando, utilizzando uno scanner ed uno spot molto più grande, si vogliono vaporizzare i tessuti superficiali (ablazione di cheratosi seborroiche, cheratosi attiniche, etc). E’ il trattamento di elezione per ridurre le dimensioni e scolpire le forme di un naso deformato da un rinofima e rimane il metodo migliore per un ringiovanimento del volto mediante uno skin resurfacing.
Gli skin resurfacing vengono eseguiti prevalentemente in modalità frazionata. L’energia del laser a CO2 può infatti non essere applicata sull’intera superficie cutanea ma solo su di una sua parte (frazionando, suddividendo la superficie cutanea in microaree trattate e aree lasciate indenni). In tale modo i processi di guarigione saranno estremamente rapidi, i rischi cicatriziali o di iperpigmentazione quasi nulli e l’efficacia molto elevata.